BluOrobica

Già nel nome era scritto il suo destino, Luca Adami, “Jonny” per la famiglia Blu, in estate è volato in Usa, precisamente a Salina (Kansas) per vivere l’esperienza del quarto anno all’estero, come molti suoi coetanei. Certo per un baskettaro l’America ha un fascino particolare e noi lo abbiamo raggiunto per vedere come sta andando.

ALLORA JONNY COSA CI RACCONTI DI QUESTE PRIME SETTIMANE NEGLI USA?
“La mia esperienza a Salina (Kansas) sta andando alla grande, sono stato accolto benissimo dalla mia famiglia che mi sta permettendo di fare tantissime esperienze e non mi fa mai mancare nulla.
I miei nuovi amici mi stanno dando una grossa mano tra socializzazione e trasporti. Qui possono guidare dai 16 anni! Ho notato miglioramenti per quanto riguarda la lingua, ma ancora non riesco ad esprimermi come vorrei, spero di poterlo fare in un paio di mesi. In generale non avrei potuto chiedere un posto migliore di questo per il mio anno all’estero.”

CHE IMPATTO HAI AVUTO CON IL BASKET GIOCATO IN HIGH SCHOOL?
“La vera stagione con l’High School inizia i primi di novembre. Con la squadra della scuola, per ora, stiamo facendo due allenamenti a settimana e sala pesi ogni giorno. Quando finirà la stagione di football, faremo doppio allenamento ogni giorno, uno prima di scuola e uno dopo. In questo periodo sto inoltre partecipando ad una Fall basketball League (una specie di lega autunnale in italiano) con una squadra esterna all’High School. Si svolge nel weekend con allenamenti e partite.”
TROVI DELLE DIFFERENZE CON IL BASKET DEI CAMPIONATI DI ECCELLENZA?
“Per ora la più grande differenza che ho notato è sicuramente l’atletismo, un aspetto su cui lavorano molto oltre ad esserne naturalmente dotati. Sono molto più fisicati, non tanto per quanto riguarda l’altezza ma bensì la stazza. Peccano un po’ nel gioco di squadra.”
QUANTO PUO’ MIGLIORARTI QUESTA ESPERIENZA?
“A livello sportivo penso possa migliorarmi sotto molti aspetti, soprattutto quello fisico e tecnico. Inoltre giocare un basket “diverso” penso possa permettermi di migliorare la capacità nel leggere il gioco, grazie alla scoperta di nuovi principi e schemi. A livello personale è senza dubbio l’esperienza più bella della mia vita, sto conoscendo una nuova cultura, una nuova lingua e ogni giorno mi ritrovo ad affrontare nuove sfide che mi renderanno alla fine della mia esperienza sicuramente una persona più matura, indipendente e consapevole delle sue capacità.”

Noi ti aspettiamo qui Luca, Good Luck!

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